Il remake del 2011 di Halo: Combat Evolved Anniversary è stato un progetto fondamentale per lo Studio Saber Interactive, allora indipendente, che si è offerto di intraprenderlo gratuitamente. Questo articolo approfondisce il modo in cui questa decisione si è svolta e come ha spinto una piccola squadra indipendente sotto i riflettori di un rinomato franchising.
Sabre Interactive si è offerto di fare Halo gratuitamente
Un'enorme opportunità per uno studio indipendente
In un'intervista rivelatrice con il giornalista Stephen Totilo per il file di gioco, il CEO e co-fondatore di Saber Interactive, Matthew Karch, ha condiviso la storia dietro il loro campo a Microsoft per aver rimastellato l'iconico primo gioco Halo. Karch ha affermato audacemente che il suo studio avrebbe fatto il progetto gratuitamente, sottolineando "perché è alone".
Il presente di Xbox è stato preso alla sprovvista da questa offerta, ma Karch l'ha vista come una mossa strategica per la sua giovane startup. All'epoca, Sabre era uno studio indipendente emergente e lavorare su un franchising così monumentale era visto come un'opportunità d'oro per ottenere il riconoscimento del settore. Karch lo ha paragonato a guadagnare un "Diploma di Harvard", spiegando, "Tutti nel mondo vorranno lavorare con me dopo che vedranno che ho lavorato su quest'ultima partita di Halo, e aprirà le porte. Quindi lo succhi e lo farò a perdita."
Nonostante abbia proposto un'offerta bassa di $ 4 milioni su richiesta di Microsoft, le clausole del contratto alla fine hanno significato che Sabre non ha ricevuto royalties dalla versione Xbox 360 del 2011 di Halo: Combat Evolved Anniversary.
Dal fare affidamento sugli editori a diventare uno stesso
Sebbene il progetto iniziale sia stato una perdita finanziaria, ha aperto la strada a opportunità future. Microsoft in seguito ha contratto Sabre per contribuire a Halo: The Master Chief Collection, insieme ad altri sviluppatori come Bungie e 343 Industries. A Sabre ha anche avuto il compito di Porting Halo: Combat Evolved Anniversary su Xbox One. Tuttavia, Microsoft inizialmente ha dimenticato di inviare un contratto per questa porta fino a poco prima del rilascio della raccolta.
Karch ha rifiutato di firmare il nuovo contratto a meno che Microsoft non avesse rimosso le clausole che avevano precedentemente annullato le loro royalties. Microsoft accettò di modificare il contratto e Sabre fu compensato generosamente per il loro lavoro sulla collezione principale principale, ricevendo decine di milioni di dollari. Questo significativo pagamento è stato cruciale per Sabre, consentendo loro di perseguire progetti più grandi e redditizi. Karch rifletté su questo punto di svolta, dicendo: "Abbiamo visto altre persone fare soldi con il nostro lavoro. Ora faremo soldi da soli."
Sabre interattivo ora
A seguito della loro collaborazione con successo con Microsoft, Sabre Interactive si è espanso a livello globale, stabilendo nuovi studi in Spagna, Svezia e Bielorussia e acquisendo altri studi come Binary Motion e New World Interactive. Hanno lavorato a vari progetti, tra cui Porting the Witcher 3: Wild Hunt allo Switch Nintendo per CD Projekt Red e in via di sviluppo World War sotto il proprio banner.
Nel febbraio 2020, Sabre Interactive fu acquisito dal gruppo Embracer, diventando una sussidiaria mantenendo l'autonomia. Sotto Embracer, Sabre ha continuato a crescere, acquisendo più filiali e sviluppando titoli come Evil Dead: The Game. Tuttavia, a causa delle pressioni finanziarie, Embracer ha venduto Sabre Interactive a Beacon Interactive, una società di proprietà del CEO di Sabre Karch, in un accordo che ha permesso a Sabre di conservare tutti i suoi studi e IP di marca.
Nonostante la separazione da Embracer, CCO Tim Willits ha rassicurato i fan tramite X (precedentemente Twitter) che i progetti in corso avrebbero continuato come previsto. Attualmente, Sabre Interactive sta lavorando su diversi titoli entusiasmanti, tra cui Warhammer 40.000: Space Marine 2 (pubblicato nel settembre 2024), il comando tossico di John Carpenter e Jurassic Park: Survival.